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Ronaldo extraterrestre, in Portogallo-Croazia segna il gol numero 900 in carriera: "I record? Naturali per me"
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TUTTE LE RETI - Il traguardo arriva a quasi 22 anni di distanza dal primo gol: dai primi due per la precisione, la doppietta nel 3-0 contro il Moreirense, il 7 ottobre 2002, una settimana dopo l'esordio in Primeira Liga con la maglia dello Sporting Lisbona. Per CR7 è il gol numero 131 in 214 presenze con la maglia del Portogallo. Per arrivare a 900 ci sono i 5 con lo Sporting Lisbona, i 145 col Manchester United, i 450 col Real Madrid, i 101 con la Juventus e i 68 con l'Al Nassr.
GLI OBIETTIVI - Un extraterrestre, che non è escluso possa e voglia puntare alle mille reti in carriera, visto che ne mancano "solo" 100: il classe 1985, a quasi 40 anni suonati, non ha nessuna intenzione di fermarsi. L'obiettivo ora è arrivare al prossimo Mondiale da protagonista e, chissà, forse partecipare di nuovo alla Champions League, magari proprio con l'Al Nassr. Il cinque volte Pallone d'Oro è senza dubbio alcuno uno dei calciatori più grandi di sempre e non smette di dimostrarlo.
'RAPPRESENTA MOLTO' - Dopo la partita, CR7 ha parlato ai microfoni di RTP: "Rappresenta molto. Era un numero che desideravo raggiungere da molto tempo. Sapevo che lo avrei raggiunto questo numero perché continuando a giocare sarebbe successo in modo naturale. È stata un'emozione. Sembra un traguardo normale, ma solo io e le persone intorno a me sappiamo quanto sia difficile lavorare ogni giorno, stare bene fisicamente e psicologicamente, segnare il 900esimo gol. È un traguardo unico nella mia carriera. Un altro record? I record vengono naturali, lo sai. Sono felice. Ma per me la cosa più importante è sottolineare il lavoro di squadra. Dopo quanto fatto agli Europei dovevamo lasciare un bel segno e così è stato".
