Ronaldo e LeBron, contro le critiche e i paragoni: finalizzatori a caccia del record per eccellenza
Il paragone lo abbiamo già fatto in passato, quando, nel 2018 decisero di intraprendere nuove sfide: CR7 alla Juve per vincere la Champions, il Prescelto a Los Angeles per conquistare l’anello coi Lakers. LBJ ce l’ha fatta, Ronaldo ancora no. Ma la mentalità è la medesima. Atleti perfetti, cultori del lavoro, sempre a combattere con il classico “è più forte di…?”, andando avanti per la propria strada e macinando record su record. Ecco, i record. Altra cosa in comune.
LeBron James è il terzo marcatore di sempre della NBA, alle spalle di Karl Malone e Kareem Abdul-Jabbar: 34.241 punti per il 23 dei Lakers, 36.928 per l’ex Utah e 38.387 per il fu Ferdinand Lewis Alcindor jr. C’è tempo per provare a entrare ulteriormente nella leggenda. E poi, c’è Ronaldo. Che ha raggiunto Puskas nella classifica all time dei marcatori con club e nazionali: 746 E anche lui ha tempo per scalare la vetta.
11. Zlatan Ibrahimovic: 555. A meno 11 dal brasiliano Arthur Friedenreich. 
Al settimo posto, davanti a Seeler, Tulio e Deak, c'è Eusebio con 626 gol.
Al sesto Lionel Messi: 719 gol.
Al quinto Gerd Muller, con 734 gol.
Ed eccolo Ronaldo, al quarto posto con Puskas, a 746.
Sul gradino più basso del podio Pelè con 767.
Al secondo posto Romario con 772 gol.
Al primo Josef Bican con 805 gol.