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Ronaldo divora tutto e condiziona la Juve: il resto dell'attacco è penalizzato
IL PROBLEMA PUNIZIONI - Uno dei dati emersi negli ultimi giorni è stato evidenziato anche in conferenza stampa da Massimiliano Allegri e riguarda le punizioni. È vero, Ronaldo le ha sempre tirate nel corso della sua carriera ma, soprattutto negli ultimi anni di Real Madrid e in questo inizio di stagione la sua percentuale realizzativa è incredibilmente calata. Eppure CR7 finora si è appropriato di tutte le punizioni calciabili, da vicino o da lontano, togliendole a Pjanic e Dybala la cui percentuale di trasformazione in gol è incredibilmente più alta perfino in allenamento dove il giovedì, nella gara ad eliminazione settimanale, Ronaldo non ha ancora mai vinto.
PENALIZZA L'ATTACCO - Allegri sul tema punizioni si è espresso confermando che, almeno per quelle da vicino, Ronaldo non calcerà più. Esiste però un altro dato che dimostra come l'impatto del portoghese sia incredibilmente limitante e penalizzante per il resto dei compagni e per i partner d'attacco in particolare. Oltre il 46% dei tiri in porta della Juventus in questa stagione sono stati effettuati da Ronaldo che spesso preferisce il tiro, anche da posizioni impossibili, piuttosto che servire l'assist vincente ai compagni. Anche per questo Mandzukic e Dybala non stanno rendendo come un anno fa e anche per questo Douglas Costa (oltre che per la squalifica) è ancora a quota zero. La squadra è al servizio di Ronaldo, ma Ronaldo non è, almeno per ora, al servizio della squadra. Per vincere in Italia basta, ma a lungo termine servirà una svolta un po' più altruista.
@TramacEma