Ronaldo alla Juve, il Fisco spagnolo: 'Le accuse non cadono, rischia l'arresto'
Il Fisco spagnolo non molla Cristiano Ronaldo. Il segretario generale del sindacato dei tecnici del ministero José Maria Mollinedo ha fatto sapere che, nonostante il passaggio alla Juventus, il fuoriclasse portoghese dovrà risolvere i problemi con lo stato spagnolo. "Il suo trasferimento in Italia non cambia nulla - ha spiegato Mollinedo ai microfoni di Europa Press - In caso di condanna per frode fiscale, potrebbe essere attivata un'ordinanza di detenzione o un accordo di assistenza giudiziaria che consiste nel pagamento di una multa. Il pagamento del capitale degli interessi doveva essere fatto già qualche mese fa, o almeno doveva essere garantito" ha aggiunto il segretario di GESTHA. Con la firma del contratto con il club bianconero nel mese di luglio, il calciatore risultava residente in Spagna al termine della stagione. POSSIBILE ACCORDO - Nelle ultime ore, si è parlato un possibile accordo tra Ronaldo e il Fisco spagnolo, con il portoghese che pagherà una multa di 18.8 milioni di euro dopo aver riconosciuto di aver evaso le tasse. Secondo quanto riferisce AS, il portoghese chiuderà il suo contenzioso con la Hacienda prima del suo trasferimento a Torino.