Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Ronaldinho: 'Anche in prigione calcio e autografi, per chi soffriva come me. Non avrei mai immaginato...'

    Ronaldinho: 'Anche in prigione calcio e autografi, per chi soffriva come me. Non avrei mai immaginato...'

    L'ex Pallone d’oro Ronaldinho ha parlato dopo l'arresto per essere entrato in Paraguay con un passaporto falso. Ora è ai domiciliari, ecco le sue dichiarazioni al quotidiano paraguaiano ABC Color: “Spero che tutto ciò finisca presto, la prima cosa che farò sarà dare un bacio alla mamma. Ho fede, prego sempre le cose vadano bene e spero che questo finisca presto. Siamo rimasti completamente sbalorditi quando abbiamo scoperto che i documenti non erano legali. Da quel momento in poi la nostra intenzione è stata quella di cooperare con i tribunali per chiarire. Scoprire che stavo andando in prigione mi ha colpito duramente. Non avrei mai immaginato di trovarmi in una situazione come questa. Per tutta la vita ho cercato di raggiungere il mio livello più alto professionalmente e portare felicità alle persone con il mio calcio. Giocare a calcio, firmare autografi e fare foto è parte della mia vita. Non avrei motivo di smettere di farlo, soprattutto con le persone che stavano vivendo un momento difficile come me".

    Altre Notizie