Romano: Yaya e Mancio promessi sposi
Neanche una torta dal Manchester City per festeggiare il suo compleanno. I primi mal di pancia di Yaya Touré un anno fa, di questi tempi. Sembrava quasi una battuta eppure l'ivoriano l'aveva presa sul serio. Serissimo. Tanto che chi lo conosce bene come Roberto Mancini ha capito - già dai primi giorni a Manchester - di dover sempre coccolare, ascoltare, corteggiare Yaya. Artista viziato ma bestiale in un centrocampo che sogna di lasciargli in pugno anche all'Inter.
TRA SMS E CHIAMATE - Si sentono in continuazione, Touré e il Mancio. Un sms al compleanno, più di una telefonata nei giorni precedenti, aggiornamenti continui anche in queste ore: "Il mio regalo sarà portarti in nerazzurro", Roberto lo assicura col sorriso che per Yaya conta più dei milioni che offre il Chelsea. Vuole certezze, chiaro; Ausilio e gli uomini dell'Inter sono pronti a garantirgliele. Anche perché il nome di Touré adesso non è più un sogno ma quasi una pretesa di Mancini.
LA PROMESSA DI THOHIR - Nel faccia a faccia tra il Mancio e il presidente Thohir del weekend scorso, infatti, non è mancata la frecciata dell'allenatore che si è presentato più che scuro in volto: Dybala perso, nessun colpo in pugno, Yaya Touré ancora a rischio di esser perso. Eh no, Roberto non ci sta. Se entro inizio giugno non arrivano rinforzi veri si è detto anche pronto a fare un passo indietro. Frenato subito da Thohir: da Yaya al resto dei piani, si farà di tutto per costruire l'Inter che ha in mente Mancini. Una promessa al Mancio che è stata gradita, gratissima. E che ha dato la spinta a lavorare a questa trattativa ancor più concretamente con il via libera del presidente. Tanto che da Milano i contatti con l'entourage di Touré sono continuati, l'idea di accordarsi attorno a 5/6 milioni con bonus è la strada portante dell'operazione per cui in casa nerazzurra filtra cauto ottimismo.
YAYA, ASSIST ALL'INTER - Il nodo da sciogliere ad oggi è sulla durata contrattuale: Yaya vorrebbe un accordo fino al 2020, l'Inter preferirebbe un triennale. Se ne riparlerà in un nuovo contatto previsto entro la fine di questa settimana, un'intesa per 4 anni o con un'opzione nel contratto può essere la chiave di volta giusta. Quando ci saranno le strette di mano con Touré, allora sarà l'Inter a passare ai fatti col Manchester City che ha sparato una richiesta di poco superiore ai 20 milioni per il suo cartellino in un primo confronto col ds Ausilio: a quel punto può arrivare il primo assist nerazzurro di Yaya dopo le dichiarazioni di rottura del suo agente. Perché sarebbe il centrocampista ivoriano a chiedere ufficialmente di essere ceduto alla sua società facilitando l'affare e abbassando un prezzo ritenuto troppo alto al momento per le casse dell'Inter. Che conta su Yaya, tra le promesse a Mancini e quegli auguri speciali. Guai a dimenticarli.
Fabrizio Romano