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Romano: Rugani tra Napoli e Fiorentina
Tutti lo vogliono. Il futuro si chiama Daniele Rugani, straordinario protagonista nell’Empoli di un anno fa al debutto in Serie A, oggi riserva di lusso in una Juventus che aspetta di lanciarlo. Con calma, predicata da Massimiliano Allegri: non vuole bruciare il baby difensore classe ’94, meglio dargli fiducia al momento giusto. Ma intanto attorno a lui il mercato si sta muovendo. Perché le proposte non mancano, anzi; tra scout che si attivano e primi contatti tra club e agenti, Rugani continua ad essere corteggiatissimo come nella scorsa estate quando tra Napoli, Arsenal, Genoa e Sampdoria sono piovute le proposte. Tutte rifiutate dalla Juventus, convinta di trattenere il suo difensore.
TRA FIORENTINA E NAPOLI – In questo momento, proprio il Napoli è tornato alla carica: Maurizio Sarri vorrebbe allenare ancora Rugani, lo vede come prospetto del futuro ma anche pedina per il presente da affiancare a Koulibaly. Per questo, l’offerta del Napoli fino a 18 milioni più bonus sarebbe già pronta, con un quinquennale per il giocatore. Sperando di smuovere qualcosa con il fattore Sarri. Non solo: la Fiorentina è l’altra squadra che si sta inserendo per Rugani, Pradé ha già chiesto informazioni, il difensore piace molto a Paulo Sousa e viene visto come ideale nel progetto viola. Anche eventualmente per un prestito fino a giugno, qualora la Juventus non dovesse liberarlo. In più, in fila c’è anche Wenger che per il suo Arsenal apprezza un profilo come Rugani. Tre piste vive, insomma.
LA STRATEGIA JUVE – E la Juventus? Al momento, Marotta e Paratici non hanno intenzione di discutere di una cessione per Rugani. L’idea è di aspettarlo, trattenerlo, vederlo al momento in cui avrà spazio come accadrà da qui a gennaio. A quel punto verrà presa una decisione tra un’eventuale prestito o una valutazione delle offerte che sono già arrivate o arriveranno. Ma Rugani viene considerato un prospetto da Juve, un difensore su cui puntare, da dimenticare sconti o pedine di scambio nell’operazione. Il muro bianconero resta alto; il giocatore vorrebbe più spazio, per questo i prossimi due mesi saranno fondamentali. Perché due soli minuti fin qui – contro il Siviglia in Champions League – non possono bastare. E allora, il futuro è tutto da scrivere: la Juve ci crede, ma le offerte arrivano…
Fabrizio Romano
TRA FIORENTINA E NAPOLI – In questo momento, proprio il Napoli è tornato alla carica: Maurizio Sarri vorrebbe allenare ancora Rugani, lo vede come prospetto del futuro ma anche pedina per il presente da affiancare a Koulibaly. Per questo, l’offerta del Napoli fino a 18 milioni più bonus sarebbe già pronta, con un quinquennale per il giocatore. Sperando di smuovere qualcosa con il fattore Sarri. Non solo: la Fiorentina è l’altra squadra che si sta inserendo per Rugani, Pradé ha già chiesto informazioni, il difensore piace molto a Paulo Sousa e viene visto come ideale nel progetto viola. Anche eventualmente per un prestito fino a giugno, qualora la Juventus non dovesse liberarlo. In più, in fila c’è anche Wenger che per il suo Arsenal apprezza un profilo come Rugani. Tre piste vive, insomma.
LA STRATEGIA JUVE – E la Juventus? Al momento, Marotta e Paratici non hanno intenzione di discutere di una cessione per Rugani. L’idea è di aspettarlo, trattenerlo, vederlo al momento in cui avrà spazio come accadrà da qui a gennaio. A quel punto verrà presa una decisione tra un’eventuale prestito o una valutazione delle offerte che sono già arrivate o arriveranno. Ma Rugani viene considerato un prospetto da Juve, un difensore su cui puntare, da dimenticare sconti o pedine di scambio nell’operazione. Il muro bianconero resta alto; il giocatore vorrebbe più spazio, per questo i prossimi due mesi saranno fondamentali. Perché due soli minuti fin qui – contro il Siviglia in Champions League – non possono bastare. E allora, il futuro è tutto da scrivere: la Juve ci crede, ma le offerte arrivano…
Fabrizio Romano