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Romano: Pogba, il City e quell'incontro top secret: proposta mostruosa
La prima chiacchierata con la Juve di cui vi abbiamo raccontato, l'idea offerta piú pedine come Nasri, Dzeko, Jovetic o Yaya Touré (che non entusiasma per costi, etá e richieste); poi, Soriano e Berigistain - dirigenti catalani a capo dell'area tecnica del City - sono stati a Torino per un incontro diretto anche con Pogba e con il suo agente, Mino Raiola. L'occasione giusta per ribadire di persona con un blitz importante il proprio interesse, per captare le impressioni di Paul - scettico sul Psg come sul City, club ricchissimi ma senza la storia che tanto affascina il francese - e per confermare la volontá di provare tutte. Perché su Pogba ci sono anche Barça e Real giá all'opera, oltre al Psg che spinge e al Chelsea che osserva in silenzio interessato; ma il City ha annunciato a Pogba i propri grandi piani mettendo sul tavolo un nuovo allenatore, un progetto che prevede vittorie nell'immediato anche in Europa costruendo una squadra rinnovata e soprattutto tanti, tantissimi soldi.
Un'offerta economica mostruosa, quella del Man City. Addirittura pronta a superare i 13/14 milioni con bonus che il Paris Saint-Germain metterebbe sul piatto per Pogba. Rilanciando con una cifra vicina ai 14 milioni e altri bonus, uno ricchissimo legato alla vittoria della Champions e uno legato alla Premier. Idee, bozze, primi contatti per far capire che i soldi - in sostanza - non saranno un problema. Anzi. Paul valuta, ci penserá e deciderá quando tutte le proposte saranno sul tavolo insieme a Raiola. Con i suoi dubbi sul fascino della sua prossima squadra e con la Juve comunque primo dei suoi pensieri. Perché c'é la Champions in ballo oggi, poi ci sará da chiudere anche con Marotta e Paratici per chi vorrá portar via Paul, senza la certezza di riuscirci. Un'operazione da 100 milioni e con un ingaggio mostruoso all'orizzonte. Anche il City c'é. E fa sul serio. La Juve aspetta, la giostra è partita. Pronti?
Fabrizio Romano
