E pensare che era tutto fatto. Un'operazione impostata: Diego Perotti al Milan, il colpo mancato delle ultime ore del mercato estivo. Perché tra Preziosi e Galliani l'affare era pronto, Perotti prima vicino all'Inter che ha preferito aspettare Ljajic, poi a un passo dal diventare rossonero. Incroci di mercato. Una vera e propria promessa impostata che adesso torna di moda, con il Milan alla ricerca di rinforzi e soprattutto con un affare già ripensato con il Genoa. 

FATTORE SUSO - Perché è saltata Perotti al Milan, in agosto? Colpa di... Suso. Lo spagnolo ex Liverpool era incluso nell'operazione, pronto a passare al Genoa con Perotti in attesa di raggiungere Sinisa Mihajlovic, suo grande estimatore. Niente da fare. Suso ha preteso di restare, rifiutando il Genoa che voleva a tutti i costi. Così è sfumato tutto. Fatto sta che questi sei mesi di Suso in rossonero non sono stati brillanti, anzi; tanto che adesso il Genoa è tornato alla carica e lo spagnolo è pronto a dire sì. Se Suso sarà del Grifone, è tutto da vedere quel che riguarderà Perotti. 

L'ITURBE MANCATO - Anche per Juan Manuel Iturbe, il presidente Preziosi era andato fino in fondo. Nulla di fatto, altri motivi e storia lunga. Lui, sostituto ideale di Perotti qualora avesse firmato col Milan o con il Watford. Già, proprio gli Hornets avevano fatto una super offerta per l'argentino, no secco del giocatore e del Genoa. Ancora alla ricerca di un'ala per gennaio, il Watford ormai ha chiuso per prendere proprio Iturbe dalla Roma in prestito con diritto di riscatto. Eppure c'è un retroscena che coinvolge ancora il Milan: insieme al Bournemouth e al Valencia, anche i rossoneri hanno chiesto Iturbe alla Roma. Ma in prestito secco. Troppo tardi, la formula e le promesse del Watford avevano già convinto Iturbe a firmare per un'avventura in Premier. Con buona pace del Milan, che darà Suso al Genoa. E ha sempre un occhio su Perotti, sfumato un'estate fa...