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Romano: Morata, la cifra della recompra
LA VERITA’ SULLA RECOMPRA – La vera cifra della recompra va oltre i 30 milioni di euro comunicati ufficialmente per via di bonus e altri accordi non compresi (a livello di bilancio) in quell’intesa originale: siamo sui 35 milioni più altre clausole private stabilite un anno fa tra Juve e Real che possono portare – tra l’estate prossima o quella del 2017 – la cifra a un massimo di 38 milioni di euro. Ben più di 30, comunque, eventualmente nelle casse bianconere. Ed è un punto importante, a cui i dirigenti della Juve comunque ad oggi non stanno pensando. L’eventualità esiste dal giorno in cui è stata fissata la clausola per il riacquisto di Alvaro, alla Juve tutti lo sanno bene e non c’era altra strada per prenderlo: in quel luglio del 2014 il Wolfsburg ha offerto anche più soldi pur di non avere il fardello della recompra, ma il Real senza non avrebbe liberato Morata. Che adesso è concentrato sulla Juve, come la Juve non ha intenzione di pensare se e quando perderlo; al massimo, di provare a blindarlo con un discorso da avviare eventualmente dal prossimo gennaio, non prima.
TRA SCOUT E FLORENTINO – Quel che c’è di vero è che il nome di Morata è tra i primi sulla lista del Real e di Perez, certezze sul taccuino blanco. In particolare, il presidente è innamorato della straordinaria efficacia di Alvaro in Europa che tutti i tifosi bianconeri si stanno godendo: la pressione per lui non esiste, segna con semplicità e questo fattore affascina non poco il Real, che cerca da tempo una prima punta proprio con quelle caratteristiche. Quest’anno, uno scout delle merengues è sempre presente per seguire da vicino i progressi di Morata in Champions League, i suoi miglioramenti anche nei movimenti e non solo in zona gol. Insomma, la sua maturazione da ragazzino interessante a vero e proprio gioiello. Per ora, lo coccola la Juve. E non ha nessuna intenzione di perderlo. Anche se i riflettori del Real non possono passare inosservati…
Fabrizio Romano