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    Romano: Milan, il piano per Boateng

    Romano: Milan, il piano per Boateng

    Sembrava dovesse essere solo un favore a un vecchio amico. Un’opportunità per riprendere lo stato di forma migliore, poi arrivederci e grazie, dicevano. E invece, Kevin Prince Boateng e il Milan potranno ritrovarsi non più solo ufficiosamente ma anche ufficialmente dal prossimo primo gennaio. Perché il ghanese in allenamento con la prima squadra sta convincendo: buon passo, tantissima motivazione, voglia di coccolare il sogno di tornare a vestire il rossonero. Tanto che anche nelle amichevoli fino all’ultimo Trofeo Berlusconi, Boateng è sempre stato impiegato con buoni risultati. Propositivo, fresco, volitivo. Come piace a Sinisa Mihajlovic che sarebbe favorevole al Boa, anche se oggi chiaramente non è il primo dei pensieri per un Milan che deve risolvere altre questioni.

    TRAGUARDO POSSIBILE – Insomma, in questi giorni il ritorno in rossonero sta diventando un’ipotesi quantomeno concreta per Boateng che sa benissimo di potersi giocare le sue chances. Per questo, da qui a metà dicembre sarà impegnato a dover dimostrare di poter meritare una nuova opportunità al Milan, mai negata da Galliani che ha aperto le porte di Milanello all’ormai ex Schalke 04 proprio con la tentazione di riportarlo a casa qualora fisicamente avesse dimostrato di valere ancora i ritmi della Serie A. L’umiltà e la fame di Prince in queste settimane hanno fatto il resto, mancano diversi step al via libera definitivo ma l’idea di riprenderlo nelle stanze rossonere di Casa Milan esiste.

    CONTRATTO SPECIALE – Tanto dipenderà anche dal mercato. Se nel ruolo di trequartista venisse fuori un’occasione, si andrà su quel profilo; altrimenti, Boateng sarà il nome giusto dovesse andare avanti così in allenamento. In questo caso non è da escludere un contratto ‘speciale’, fino a giugno con opzione di rinnovo legato al rendimento di Prince nei 6 mesi della seconda metà di stagione. Da parte del giocatore c’è la massima disponibilità, senza pretese particolari; quello che conta in questo momento è che Boateng continui a dimostrare di essere pronto, fisicamente e mentalmente, a riabbracciare San Siro. Il resto lo farà il tempo. Perché se prima sembrava difficile, oggi il suo ritorno al Milan è una possibilità vera.

    Fabrizio Romano

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