Romano: Inter, il caso Handanovic
Che sia un giornalista o un rigorista, la sua reazione è sempre quella: glaciale. Samir Handanovic è fatto così, da quando ai tempi dell'Udinese decise di sposarsi in gran segreto senza farlo sapere a nessuno fino alla cura maniacale che ha nello studio di chi gli si presenterà di fronte, magari a undici metri di distanza. Freddo, aggettivo scomodo che diventa pregio solo per i portieri. Roba da numeri uno. Quello che Samir vuole sentirsi in tutti i sensi all'Inter, dove è ancora in bilico la situazione per il suo rinnovo di contratto che va pericolosamente in scadenza tra un anno: Roberto Mancini lo vuole come protagonista anche il prossimo anno, non lo ha nascosto anche pubblicamente. Handanovic invece ha parato anche le indiscrezioni: "Non so cosa vuol fare la società, non ci sono stati passi avanti" ha confessato dopo Verona. Con due 'cazzotti' in risposta alle voci di un accordo già trovato.
In questo momento, la situazione è ferma non senza polemiche. Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro, a Sky non ha risparmiato la sua stoccata di risposta: "Le nostre strategie sono chiare, magari giocatore e agente non si parlano". Perché i suoi passi verso Handanovic l'Inter li ha fatti: la prima proposta è stata di 2,2 milioni, storia di qualche mese fa. Negli ultimi contatti, poi, la nuova offerta a saliree da 2,5 milioni fino al 2018 per blindare Samir. Che però non è convinto: vuole un contratto triennale, sì, vero. Ma soprattutto desidererebbe giocare la Champions nella sua ultima esperienza importante, per questo preferisce guardarsi attorno. Magari con un ingaggio ancora un po' più alto, in un'Inter dove c'è chi come Nemanja Vidic guadagna più di 3 milioni. Al momento, i club di Premier League hanno solo tenuto vivi i contatti. Chi si è mossa è stata la Roma, opera del ds Sabatini: prime discussioni concrete con l'entourage, interesse per Handa ribadito ma senza ancora andare oltre.
Nel mirino giallorosso, infatti, c'è anche Petr Cech, pronto a salutare il Chelsea in estate. Un'eventuale idea anche per l'Inter qualora Samir dovesse salutare: si è anche proposto Pepe Reina, senza scordarsi di Sergio Romero che potrebbe arrivare a parametro zero. Valutazioni però ferme ancora in altissimo mare perché Ausilio vuol vederci chiaro su Handanovic, aspettare le sue decisioni, cercare il disgelo definitivo con i suoi agenti. Anche per accontentare Mancini, primo 'sponsor' di Samir come colonna di un'Inter vincente per il futuro prossimo. Ma convincere un portiere tanto fantastico quanto glaciale non sarà facile. Tutt'altro.
Fabrizio Romano