Dalla Premier League alle big di Serie A. Sì, c’è un pubblico di gala a seguire le prestazioni di Amadou Diawara da vicino. Perché questo gioiellino del Bologna classe ’97 – come raccontato già su queste colonne – è nella lista di diverse società. In Inghilterra c’è chi spinge, non solo gli scout del Chelsea (sempre attenti ai migliori prospetti) ma soprattutto club di fascia inferiore come il Southampton. Tutti sull’attenti per Diawara, come in Germania e nel nostro campionato. La Juventus aveva già fatto un’offerta al Bologna per bloccarlo nella scorsa estate e iniziare a ‘prenotarlo’: rifiutata. Ma adesso è un’altra storia.
PROPOSTA JUVE – In queste settimane, gli agenti del giocatore si stanno guardando attorno e la valutazione sulla destinazione Premier è effettivamente in corso. Marotta e Paratici però non hanno intenzione di mollare questo ’97 con personalità, visione di gioco, buoni piedi che si sta mettendo in vetrina al suo primo anno tra i ‘grandi’. Per questo, la Juve è pronta ad arrivare anche sui 7 milioni pagabili in più anni pur di opzionare Diawara in un discorso più largo, visti gli ottimi rapporti con il Bologna e con il ds Corvino, vedi l’affare Donsah su cui c’è la regia bianconera. Insomma, una Juve che offre soldi con un progetto sul giocatore; anche il Milan è in corsa, propone contropartite tecniche oltre a una base cash.
SOGNO UK – Amadou nel cassetto ha un grande sogno: la Premier League. Non a caso i suoi agenti ci stanno lavorando, il desiderio di portarlo in UK è quello più pressante. E se la Juventus insiste, le società inglesi sono in contatto con l’entourage di Diawara alla ricerca della soluzione giusta, in attesa di capire se e quando sarà effettivamente pronto per un salto del genere. Intanto il Bologna predica calma: pensi al campo e a crescere, poi nessuno gli tarperà le ali. Con la Juve che sbircia e l’Inghilterra che chiama.

Fabrizio Romano