Vendere per comprare, se non si ha alle spalle un magnate, è la cosa giusta da fare nel calcio di oggi. I tifosi della Roma lo hanno capito alla perfezione. Eppure, in questi ultimi giorni, l'idea che Radja Nainggolan possa lasciare la Città Eterna sta disturbando, e non poco, i sostenitori giallorossi. Non solo perché il belga sembra avere la personalità giusta per essere un elemento cruciale in un team vincente, ma anche per una questione meramente tecnica. Con l'arrivo di Luciano Spalletti, il rendimento dell'ex Cagliari è schizzato alle stelle: è l'uomo perfetto per un calcio totale. Difesa e attacco, grinta e tecnica, sudore e qualità. Dopo le fatiche nella prima parte di stagione, "schiacciato" in una Roma piatta fino all'inverosimile, il "Ninja" è sbocciato, trovando la via del gol in ben cinque occasioni. Gol mai banali, ma pesantissimi: dal pareggio che ha frustrato i sogni di terzo posto dell'Inter, al destro a giro che ha piegato il Napoli nello scontro diretto per la seconda piazza. Una cessione servirà per ragioni di Fair Play Finanziario, a patto che non sia la sua. La Roma rimarrà alla finestra in occasione del weekend di campionato, scendendo in campo ancora una volta di lunedì. Un anno fa, al Ferraris, fu decisivo proprio Nainggolan: oggi i giallorossi hanno bisogno di una vittoria per mettere ulteriore pressione al Napoli, impegnato subito dopo la squadra di Spalletti. Non ci sarà Pjanic a Marassi, ed è in forte dubbio anche Alessandro Florenzi: un motivo in più per chiedere gli straordinari a Radja Nainggolan. L'insostituibile.
