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    Romamania: Totti, un dono caduto dal cielo

    Romamania: Totti, un dono caduto dal cielo

    Vent'anni di serie A, vent'anni di Totti. Il capitano ha vissuto il 54% della propria vita con la stessa maglia cucita addosso, quella giallorossa. Tutto ebbe inizio a Brescia, in quel 28 marzo 1993, quando a soli 16 anni e mezzo esordì nel massimo campionato giocando tre minuti in un Brescia-Roma 0-2. Un premio concessogli da Boskov per aver trascinato gli Allievi alla conquista dello scudetto il giorno precedente: entrò al posto di Rizzitelli. Questa mattina a Trigoria sarà festeggiato da tutti i dipendenti. Per qualche minuto gli interrogativi sul suo prossimo rinnovo lasceranno spazio al sorriso, all'orgoglio per aver giurato fedeltà alla squadra per cui ha sempre fatto il tifo.

    I numeri: 668 presenze, 281 gol (226 in serie A), uno scudetto, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe, una Scarpa d'Oro, un Golden Foot. E ancora con la Nazionale: un Mondiale e il successo nei Giochi del Mediterraneo. Ricorda l'ex ct Lippi: 'La cosa bella è che quando parla di calcio non fa mai menzione a quando smetterà'. Perché il capitano è un dono mandato dal cielo, è infinito, come la propria passione per questo sport. Vive la vita giorno dopo giorno e proprio per questo motivo il suo primo pensiero è sempre al prossimo allenamento a Trigoria e non all'ultimo.

    A 37 anni appare ancora nel fiore della carriera: 'Ma come fai? Invece di invecchiare, ringiovanisci?', lo bacchetta scherzosamente Buffon. Amici da quando frequentavano l'Under 15 azzurra. Due bambini. Che sono diventati uomini, poi campioni, dunque fuoriclasse. Se Buffon resterà per sempre uno dei simboli della Nazionale, Totti sarà ricordato come una persona che ha dato tutto se stesso alla propria città: Roma. Talento, passione, fedeltà. Quello che Totti ha dato alla Roma è di gran lunga maggiore di quanto abbia ricevuto. Non si sa se per pigrizia o per impossibilità, ma le precedenti gestioni - tranne rari casi - non sono mai stato in grado di costruire una grande squadra intorno al capitano. Ma Totti si era già sposato con la Roma e non ha mai tradito. La sua storia continua.

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