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    Romamania: Totti, per sempre Capitano

    Romamania: Totti, per sempre Capitano

    La Roma ha battuto il Genoa con un gol all'ultimo minuto e ha conquistato un secondo posto che vale l'accesso diretto alla Champions. Ma tutte quelle persone all'Olimpico non erano lì per quello. Al 9' del secondo tempo è entrato in campo Francesco Totti per quella che è stata l'ultima partita della sua carriera con la maglia della Roma. Tutta quella gente, la sua gente, era lì per lui. Per quel bambino biondo che da Porta Metronia si è trasformato in uomo e campione, nel fuoriclasse che negli ultimi 25 anni ha guidato la squadra giallorossa. 

    Finita la partita, Francesco Totti è tornato un pochino bambino, ha salutato lo stadio con un commovente giro di campo, lacrime agli occhi e figli per mano. Poi la lettera, a tratti straziante, di un uomo che ha visto esaurirsi il sogno di una vita. Totti, ancora una volta, ha dettato i tempi delle emozioni dell'Olimpico. Ogni sua parola era una lacrima versata da parte di ognuno di quelli presenti sulle tribune dello stadio a lui tanto caro. 

    Ma uno come lui lascia senza lasciare mai, le sue lacrime sono quelle dei suoi tifosi, le sue paure sono condivise da chi lo ha amato sopra ogni cosa. Quello che è successo ieri sera ha qualcosa di sovrannaturale, quello che ha fatto questo ragazzo per quei colori e le sensazioni che ha trasmesso, oltre alle sue straordinarie doti di fuoriclasse assoluto, nessuno riuscirà mai a rimpiazzarle. Neanche avvicinandosi lontanamente. Francesco Totti sarà sempre il capitano della Roma e chi l'ha visto giocare sarà fiero di poter dire di aver vissuto nell'era della Roma di Totti. 

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