Romamania:| Pizarro, ora la verità
Ordine, risolutezza, personalità. David Pizarro sta dando un contributo elevatissimo per riportare la Roma nelle posizioni che gli competono. E' mancato tanto il Peq negli ultimi mesi. L'unico in grado di riportare un po' d'ordine nel caos. Tuttavia, nell'ultima stagione, ha fatto più parlare di sé in sua assenza che in campo. Le voci (non proprio campate in aria) di un dissidio con Ranieri, le cure al ginocchio in Cile che si sono protratte più del dovuto, la non disponibilità espressa al suo ex allenatore, infine la rinascita con l'arrivo di Vincenzo Montella: sono propri tanti i tasselli da chiarire.
Anche perchè gli stessi tifosi sono divisi e confusi: lo hanno fischiato mentre usciva in barella poco prima della fine del primo tempo contro il Parma, per poi applaudirlo ed osannarlo dopo il rigore realizzato contro il Lecce. Come dire: do ut des. Eppure, con lui in campo, da quando è arrivato Montella, la Roma ha sempre vinto in campionato (il Parma rimontò il risultato dopo la sua sostituzione): 389 minuti per ricordare a tutti quanto sia importante per questa squadra e far presente a Ranieri che insieme a De Rossi ci può continuare a giocare benissimo.
Qualcuno afferma che la rottura tra Pizarro e Ranieri, infatti, sia avvenuta dopo la sconfitta contro il Palermo: 'Tu e Daniele insieme non potete giocare, dalla prossima gioca De Rossi perchè lo vedo più in forma', queste più o meno sarebbero state le parole del tecnico di San Saba verso il cileno. Lui non l'avrebbe presa bene. Tuttavia le finestre di Trigoria, specialmente negli ultimi anni, lasciano trapelare troppi spiragli. Gossip parziali, tutto ufficioso e smentibile, perchè magari così conviene a qualcuno. Però il Peq non è un giocatore come tutti gli altri. Una bella conferenza stampa in cui si chiarisca tutto, non sarebbe un'idea malvagia. Raccontare la verità, per lo meno la sua, aiuterebbe i tifosi a capire e farsi un'opinione. Glielo si deve.