AFP/Getty Images
Romamania: paura e orgoglio, ma manca un leader
Positiva la reazione. Sotto di un uomo e di un gol, la Roma non poteva aver più paura di niente. E negli ultimi venti minuti è tornata la squadra di un anno fa anche se con molti interpreti nuovi. E' la conferma della mano di Rudi Garcia, da tanti eccessivamente criticato negli ultimi mesi. All'allenatore francese è stata contestata anche la gestione degli uomini a disposizione contro i bianconeri, criticando in particolare il mancato utilizzo di Nainggolan dall'inizio.
Eppure la scelta di contenere la Juventus nel primo tempo ha funzionato, semmai è mancato il raccordo tra centrocampo e attacco sopratutto per via di un Pjanic poco ispirato. L'ingresso del belga insieme a Florenzi e ad Iturbe è stato effettuato nel momento più indicato, nel quale si doveva giocare una partita ultraoffensiva contro un avversario che presumibilmente si sarebbe soltanto difeso. Scelta premiata con il gol di Keita. Il secondo posto alla fine non è poi così male. E l'Europa League diventa sempre più intrigante. Ad maiora.