Romamania:| Nun je dà retta, Totti
'Hai sbagliato il rigore, hai danneggiato la Roma, non sei più buono, lascia perdere, te ne devi andare'. Questa frase, pronunciata da un tizio dotato (si fa per dire) evidentemente dello stesso quoziente intellettivo di una pianta grassa, è stata rivolta a Francesco Totti, a pochi metri dalla sua abitazione. Al di là dei molteplici consigli che si dovrebbero dare a questa persona su come occupare in maniera più proficua il suo tempo, mi chiedo come sia possibile soltanto architettare un fatto talmente sciocco e di cattivo gusto.
Un virgolettato migliore ce lo offre, fortunatamente, Daniele De Rossi: 'La critica della gente è eccessiva nei nostri confronti. Totti non si dovrebbe toccare neanche se prendesse la palla con le mani e la scagliasse contro la propria porta, per tutto quello che ha dato alla Roma'. Nessuno è legittimato ad invadere l'intimità altrui: non fa differenza essere un vip. Il rispetto è fondamentale. Complimenti per la bravata.
Totti vi ha tolto la maschera, ridicolizzzato. Rimarrà da calciatore fino al 2014, farà esultare centinaia di volte i tifosi (quelli veri), e poi continuerà a dare anima e corpo per la Roma, da dirigente. Perchè è da sempre innamorato dei colori giallorossi, mentre per voi, esseri dalle vite così scarne (mi riferisco chiaramente a quelle due persone), rappresenta semplicemente l'unica rivalsa sociale possibile. Ma se siete arrivati a tal punto ve la dovreste prendere soltanto con voi stessi.