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    Romamania: Maresca ha sbagliato, ma Mourinho di più! Troppi compromessi, se sei lo Special One...

    Romamania: Maresca ha sbagliato, ma Mourinho di più! Troppi compromessi, se sei lo Special One...

    • Paolo Franci
    Il tempo di sbollire per un'altra giornata nera dal punto di vista arbitrale. Ero lì, allo stadio, a fare il mio lavoro e la sensazione, già dopo pochi minuti, che Maresca sarebbe stato (putroppo) il vero protagonista della gara è stata netta. Mi è bastata la fin troppo fiscale ammonizione a Zaniolo per un calcio d'angolo non accordato e le relative proteste di Nic. Calcio d'angolo che peraltro c'era, giusto per restare nell'orbita degli errori di Maresca. Sul fatto che quest'ultimo non sia né CollinaRizzoli abbiamo conferme da una decina d'anni ormai. La mia opinione è che, alla fine, Maresca ha danneggiato sia la Roma, con quel rigore che i vertici dell'Aia hanno interpretato come 'rigorino' – cioè uno di quei contatti sui quali c'è indicazione di passare oltre – e non andando a rivedere quello di Pellegrini, sia il Milan con l'espulsione di Theo (che non giocherà il derby, come accadde a Pellegrini per l'incomprensibile doppio giallo di Udine), considerando che prima c'era stato un fallo evidente di Felix su Krunic non rilevato dal tragico Maresca. Ok, partita rovinata, ma da qui a dire che la Roma l'ha persa (solo) per questo, onestamente ce ne passa.

    La Roma non gioca bene, fa fatica a trovare la porta e negli scontri diretti prosegue nella striscia nera che ha caratterizzato i due anni della gestione Fonseca. Nelle ultime gare, poi, mi pare che si sia perso anche Tammy, vittima – forse – della mancanza di assistenza in fase offensiva così come la si pretende per una punta dalle sue caratteristiche. Il punto è che la Roma è una squadra che dal punto di vista tecnico cede a troppi compromessi: Cristante non è un regista, Mhkitaryan non è un esterno-centrocampista – e questo espone il povero Vina a figure non proprio bellissime - così come Zaniolo relegato sulla fascia destra somiglia più a un peccato mortale che ad una scelta dal futuro prolifico. Eppoi Veretout, considerato il miglior centrocampista del campionato per capacità di inserimento assieme a Pellegrini ma costretto a giocare ancorato là dietro per questioni di equilibrio.

    Mi pare che la Roma abbia già varcato i limiti di un normale adattamento al nuovo allenatore senza dare la sensazione di essere un progetto compiuto. Va bene i limiti della rosa, va bene il poco comprensibile pugno di ferro con i ragazzi (che ragazzi giovani restano...) che hanno fatto una figuraccia con il Bodo, però se sei Josè Mourinho ci si aspetta il coniglio dal cilindro che non sia la furia contro un arbitro, già dalla prossima partita. Speriamo bene. Detto questo, è del tutto evidente come al tecnico portoghese non si possa offrire una rosa così scarna (e scarsa, in alcuni casi) senza pensare di intervenire con una certa 'presenza' nel mercato di gennaio. A meno che non si vogliano ripetere le ultime mortificanti stagioni.

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