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Romamania: la peggiore della stagione, Zaniolo e Pellegrini horror! E il gioco di Mou continua a non esistere...
Oltre a un gioco che continua a non esserci, ormai dall'inizio di questa stagione. Mourinho dixit: «Questo punto ci permette di continuare la nostra striscia di partite senza sconfitta» e avra' pure ragione. Però mi permetto di ricordare, ahime, come sono arrivati i punticini con Sassuolo, Verona, Udinese. E come è arrivata la vittoria con lo Spezia in dieci o quella in casa del Vitesse. E si torna all'Atalanta, che pensavo fosse l'angolo del palazzo, il punto di svolta.
E invece ci risiamo con la brutta, bruttissima Roma. Mourinho dice che «non c'era n'è intensità né forza mentale... bastava guardare l'atteggiamento del corpo dei calciatori». Ok d'accordo, si è visto chiaramente. Ma chiedo: questa forza mentale, questa intensità alla squadra chi gliela dovrebbe dare se non l'allenatore? Ieri, una tifosa romanista assai delusa ha scritto su Twitter, con grande realismo, educazione e sofferta sincerità: «Non si tratta di vincere lo scudetto o qualificarsi in Champions, ma di offrire prestazioni dignitose per chi vi guarda. Il resto sono chiacchiere». E mi pare la perfetta sintesi di quella che Mourinho per primo eppoi la sua Roma, non stanno offrendo a chi la segue con passione.