Baldini, Zeman e Balzaretti sono convinti: 'Siamo da terzo posto'. Affermarlo dopo la sconfitta 4-1 contro il Napoli denota un certo coraggio, soprattutto considerando la conferma della rosa attuale (in entrata) fino al termine della stagione. A meno di sorprese, nessun nuovo acquisto varcherà i cancelli di Trigoria in questa finestra di mercato. Ci si chiede allora se i sopra citati siano coscienti delle loro parole. La questione è molto semplice: la Roma è inferiore al Napoli, per questo motivo è arrivata sia la sconfitta, che è il segnale di una squadra ancora impreparata a dar fastidio nella lotta Champions.

L'appellarsi all'assenza di Marquinhos (difensore appena maggiorenne) appare francamente molto umiliante. L'obiettivo dei giallorossi sarà lottare per il quinto e sesto posto con Fiorentina e Milan. La massima concentrazione deve essere rivolta verso queste due squadre, risparmiando voli pindarici (e quelli in Florida), utili soltanto a diminuire la lucidità mentale. E' gennaio, il tempo delle chiacchiere è terminato. Se l'obiettivo è la Champions occorre rivoluzionare l'intero apparato difensivo e affidare di nuovo la maglia da titolare a Stekelenburg.

La prima parte della missione è oggettivamente impossibile, la seconda da sola servirebbe a poco, quindi è preferibile da oggi in avanti tenere un profilo basso, anche per rispetto dei tifosi. Con un buco di bilancio di 71,5 milioni di euro risulterebbe già un successo rientrare in Europa dalla porta secondaria e tentare di campare fino alla costruzione dello stadio di proprietà. Sono occorsi sedici mesi per scegliere l'area di edificazione, ora il Comune attende di sapere qualcosa di più concreto.