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    Romamania: Gervinho, quanto ci manchi!

    Romamania: Gervinho, quanto ci manchi!

    • Valerio Nasetti
    Gervinho ha già saltato cinque partite con la Roma per il suo impegno in Coppa d'Africa e rischia di dover dare forfait ad altre tre se la sua Costa d'Avorio raggiungerà la finale. Il periodo di maggior sofferenza dei giallorossi sta coincidendo con la sua assenza (e con quella di Keita): vittorie striminzite contro Udinese ed Empoli e tre pareggi contro Lazio, Palermo e Fiorentina. Un cammino che ricorda molto quello dell'anno scorso in concomitanza proprio con l'infortunio della "freccia nera": dopo i primi otto brillanti successi consecutivi in campionato, arrivarono due faticosissimi 1-0 contro Udinese e Chievo e le 'x' contro Torino, Sassuolo e Cagliari. La Roma riprese a macinare gioco, spettacolo e punti proprio con il suo rientro.

    Rudi Garcia spera che una storia simile accada nuovamente, ma il fatto che un singolo giocatore possa cambiare così radicalmente gli equilibri rappresenta una distonia per una grande squadra. D'altra parte, alla dirigenza si può contestare poco: in estate ha speso 30 milioni per Iturbe, ma l'argentino soltanto ultimamente sta lanciando segnali ottimistici. Totti e qualche volta pure Ljajic, sono troppo statici, in attacco manca dinamismo e cattiveria. Per questo motivo, Rudi Garcia nell'intervallo di Firenze è stato bravo e freddo a cambiare modulo giocando con il serbo trequartista.

    In un momento nel quale la squadra è poco brillante e mancano diversi giocatori una novità tattica potrebbe riportare entusiasmo. Molto probabilmente senza Gervinho ci saranno altri sei punti in palio in campionato e la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia. Occorre stringere i denti, remare tutti dalla stessa parte perchè la stagione è ancora aperta e l'arrivo di Luiz Adriano darebbe una grossa mano per renderla tale fino al termine.
     

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