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    Romamania: Dzeko, il sogno proibito di Pjanic

    Romamania: Dzeko, il sogno proibito di Pjanic

    Hai capito, Miralem Pjanic. E chi se lo aspettava. Pure nel giorno dell'esordio mondiale della sua Nazionale, il suo pensiero corre verso la Roma. Una prossima stagione carica di aspettative: 'Dzeko mi dice che l’Italia gli piace, sarebbe un bel colpo se lo prendessimo noi'. Già perchè ai giallorossi un attaccante del genere potrebbe essere veramente utile, con buona pace di Mattia Destro, che dopo essere stato escluso dal Mondiale dovrà sorbirsi anche questo colpo indiretto da uno dei suoi compagni. Ma, poco importa. 

    Perchè le dichiarazioni di Pjanic sono sia una conferma sulla validità delle ambizioni della Roma, sia sull'entusiasmo reale che si respira intorno a questa squadra. Peccato che, cinicamente parlando, il 'sogno bosniaco' dovrà essere perlomeno rinviato. Perchè Dzeko guadagna uno sproposito (8,4 milioni) e la Roma attualmente ha altre priorità. Un esterno offensivo, due difensivi ed almeno un centrale di difesa. A piccoli passi, si diventa grandi. 

    Da settembre, la Roma sarà pronta a salire lo scalino intermedio. Se non inciamperà, allora dal 2015 nessun obiettivo sarà precluso. E a pochi chilometri da Trigoria inizierà a far bella mostra di sè un cantiere con la scritta 'lavori in corso'. In quei giorni, lo stadio della Roma comincerà a prendere forma e la parola 'sogno' lascerà inesorabilmente posto alla parola 'realtà'.

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