Redazione Calciomercato
Romamania: Dovbyk non può essere un problema
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In semifinale va il Milan, che a San Siro si gode la doppietta dell'ex di giornata Tammy Abraham e il primo sigillo in rossonero di Joao Felix.
A fare la differenza, oltre al superiore tasso tecnico della squadra di Conceiçao, sono anche gli innesti consegnati da Moncada al tecnico portoghese nelle ultime ore di calciomercato.
Se a questo si aggiungono le ataviche difficoltà dei giallorossi ogniqualvolta che l'agone si sposta lontano dal prato verde dell'Olimpico, l’equazione che porta al risultato finale è fin troppo semplice da risolvere.
Rivedibili le scelte di mister Claudio Ranieri, che decide di andare ad affrontare il Milan a San Siro con Celik e Shomurodov, rispettivamente titolari in difesa e in attacco.
Il turco ha offerto una commovente interpretazione del "leone sordo" tanto caro a Silvio Berlusconi, che coniò quest'espressione in relazione al danese Thomas Helveg.
L'uzbeko ha semplicemente dimostrato di non poter essere un'alternativa valida in attacco per nessuna squadra che ambisce a una posizione più prestigiosa del decimo posto in classifica.
In questo contesto, seppur con le difficoltà fisiologiche dell'adattamento a un nuovo campionato, la presenza di Artem Dovbyk non può rappresentare un problema per il resto della squadra, né un dubbio da porsi per chi deve schierare l'undici titolare.
Al tredicesimo goal stagionale, l'ucraino non avrà sempre convinto a livello prestazionale, ma non può non essere preso in considerazione per un ruolo da protagonista se le alternative sono assenti o non parlano la lingua del calcio.
Restano quattro mesi di stagione che più che aprire la strada a possibilità oggi francamente inimmaginabili, dovrebbero servire da preludio a una prossima annata ben più prodiga di soddisfazioni rispetto a quella in corso.
Dovrebbe, il condizionale è d'obbligo. Visto che i cancelli di Trigoria le sembrano impermeabili ai concetti di programmazione e progettualità.
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Dovbyk tanta roba. L’ho seguito con il Girona lo scorso anno e faceva tanti gol in una squadra a...