Romamania:| Cucina giallorossa
Sarà stato perchè si è giocato all'ora di pranzo, ma in ogni caso la Roma è riuscita a saziare alla grande i tifosi con una strepitosa goleada. Cinque pietanze, una più buona dell'altra. L'antipasto è stato servito da Marquinho, al suo primo gol in maglia giallorossa, utile a riempire il buco dello svantaggio. Il primo piatto è ad opera di Osvaldo. Grazie al suo colpo di testa la squadra ha avuto la strada spianata verso la prima rimonta completa della stagione. E' la sua decima rete in campionato a dieci squadre diverse, una stagione da incorniciare con la convocazione in azzurro.
Il secondo è stato cucinato a puntino da Simplicio, preciso quanti i cucchiai realizzati in stagione: in precedenza l'ha servito contro l'Atalanta. Il dolce è stato preparato dai piedi sapienti di Bojan, sulla cui tecnica nessuno mai ha sollevato dubbi. Ieri ha fatto assaggiare la sua specialità: una 'sbriciolata' per gli avversari. A concludere questo meraviglioso pranzo domenicale ci ha pensato Lamela, con i suoi graditissimi caffè e amaro.
Infatti, con la pancia piena, i giallorossi ormai assonnati hanno subito il ritorno del Novara: l'argentino li ha svegliati con un suo numero in area di rigore. L'amaro è fatto in casa. L'urlo finale rappresenta la metafora e ripercorre una stagione dalle mille sfaccetature. L'infortunio, la ripresa condita dal gol contro il Palermo, poi il calo, la panchina. Ora è di nuovo protagonista. Oggi è lunedì. Si torna a lavorare.