Romamania: che spreco col Bologna, ora testa all'Atalanta
Un incidente di percorso che può starci. La Roma di Spalletti, che fin qui aveva praticamente conosciuto solo la vittoria, contro il Bologna ha riassaporato l'amarezza di un pareggio, il terzo in campionato nella nuova gestione dopo quello con il Verona all'esordio e l'1-1 contro l'Inter. Se il risultato con i nerazzurri era stato accolto positivamente, per la rimonta e per la possibilità di tenere a distanza la principale rivale per il terzo posto, lo stesso non può dirsi per il mezzo passo falso interno con i felsinei, che all'Olimpico si erano presentati in piena emergenza. Al di là di questo, non è comunque il momento del disfattismo. Il Napoli è volato a +6 sfruttando la vittoria sull'Hellas ma è il calendario a fornire un motivo di sorriso: sabato sera gli azzurri giocheranno a San Siro contro l'Inter, in una sfida che potrebbe far felici i tifosi giallorossi con tutti i risultati. Una vittoria dei partenopei complicherebbe la corsa al secondo posto ma blinderebbe il terzo, in caso opposto si riaprirebbe anche l'assalto alla piazza d'onore, valida per l'accesso diretto alla Champions. La nota positiva risiede nella prestazione di Francesco Totti, capace di trascinare pubblico e compagni nel momento più difficile della serata. Il suo assist per Salah ha rimesso il match in parità e ha esaltato i tifosi, da sempre al fianco del capitano. Adesso nel mirino c'è l'Atalanta di un vecchio rivale come Edy Reja e Luciano Spalletti chiede concentrazione, in un periodo nel quale le voci sul mercato (Pjanic e Nainggolan) e sul rinnovo dell'eterno numero 10 romanista stanno quasi oscurando tutto il resto. E' la missione del tecnico di Certaldo: tutti concentrati per centrare il secondo posto.
