'Totti ha davanti ancora quattro, cinque anni di carriera. Se saprà guardare solo al calcio e non farsi carico di altro. Ma deve liberarsi della sua pigrizia e di chi usa il suo nome, anche a sua insaputa. Deve smettere di lasciare fare, più leggero sarà, più lontano andrà con il pallone'. Questo virgolettato di Franco Baldini sta facendo discutere la Roma giallorossa da ventiquattr'ore. Soprattutto è la parola 'pigrizia' a seminare discordia. Francesco Totti non è mai stato pigro, altrimenti non avrebbe mai potuto sfoderare simile carriera. L'origine di questa dichiarazione però è sospetta e la mente vola indietro di nove anni. Settembre 2002, Roma-Modena. Capello urla a Totti in campo: 'Francesco, impegnati di più'. Il capitano si gira ed è semplicemente un caso se il suo ex allenatore non abbia preso immediatamente fuoco. Baldini, dunque, con tutta probabilità è stato influenzato dal pensiero di Capello: i due sono legati da un'antica amicizia e da tanti anni di collaborazione, prima a Trigoria, poi a Wembley.

Se Totti in qualche occasione nel passato è apparso indolente, non sembra opportuno dichiararlo ora ad anni di distanza. Oltretutto ad un quotidiano, e dopo che la presunta pigrizia è stata smentita ripetutamente dai fatti (il recupero dall'infortunio in tempo di record per poter giocare il Mondiale del 2006 e l'essere nalle stagione successiva Scarpa d'oro credo sia un esempio calzante). Si sarebbe potuto risolvere con una chiacchierata a quattr'occhi tra il dg ed il suo capitano. Se non è stato così, evidentemente, un motivo ci sarà. Forse Baldini è preoccupato dal pensiero di una Roma ancora Totti-dipendente e le sue parole, magari, sono state pronunciate da stimolo nei confronti di una società pronta a camminare da sola. Ma anche accreditando quest'ipotesi, le sue dichiarazioni risultano essere clamorosamente asincrone. Francesco, oltretutto, non ha mai posto obblighi o veti, al massimo ha espresso alcune libere opinioni.

Arriviamo così ad un altro passo incriminato: 'Se saprà guardare al calcio e non farsi carico di altro...'. Se è accaduto è perchè gli è stato chiesto.... 'Ha lasciato fare'. Totti sarebbe ben felice di guardare soltanto al calcio, e di conseguenza si è mostrato molto dispiaciuto sia di quest'intervento da parte di Baldini sia di quello precedente di Camiglieri: 'Perchè Totti doveva indossare la nuova maglia?'. Forse perché nè è ancora il simbolo ed ha contribuito alla storia della società. Il dargli importanza non dovrebbe essere un segno di sottomissione, ma di rispetto. L'alone nero e di scetticismo che circonda il capitano appare ingiustificato. Colpa della propria bontà e del 'lasciar fare sempre', viene da pensare. In questo modo, molta gente se ne è approfittata raccontando maldicenze. Ma che lo stesso Baldini un giorno ci sarebbe cascato, non ce lo saremmo mai aspettato. Delusione.