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Romamania: a Napoli la posta in palio è alta, si decide l'anti-Juve
Negli ultimi anni, le sfide del San Paolo si sono rivelate spesso funeste: la prima Roma di Garcia perse partita (1-0, gol di Callejon), ambizioni di primo posto e soprattutto Kevin Strootman in una notte di metà marzo. La seconda venne presa a pallonate ben oltre il 2-0 finale (ancora Callejon e Higuain) nella prima partita da clima surreale, qualche mese dopo la morte di Ciro Esposito. La terza strappò un punto incredibile, in un match che certificò tutte le paure del tecnico francese, arrivato al San Paolo con l'unico obiettivo di portare a casa uno striminzito 0-0: di lì a poco sarebbe stato esonerato.
Ora tocca a Luciano Spalletti, che a Napoli vuole una prova di forza e di maturità. Servirà una Roma più accorta rispetto a quella vista contro l'Inter, capace di vincere una partita giocata a suon di azioni da gol: è lo scontro tra le due potenziali anti-Juve, non sarà un sabato pomeriggio banale.
