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Roma, Veretout non è più un titolare: stallo sul rinnovo, cosa può cambiare sul mercato
La voglia di ripartire dopo la bruciante delusione per il caotico finale contro il Genoa e l'ennesima occasione persa di restare a stretto contatto con la zona Champions: la Roma di José Mourinho cerca immediato riscatto questa sera, nel quarto di finale di Coppa Italia contro l'Inter, per tenere vivo il sogno di conquistare un titolo che manca da 14 anni. Poco turn-over da parte del grande ex - l'uomo più in atteso al "Meazza" a distanza di 12 anni dal suo addio - intenzionato a giocarsi fino in fondo le chance di conquistare il pass per le semifinali, con un giocatore su tutti che spera di strappare una maglia da titolare, Jordan Veretout.
TUTTO E' CAMBIATO - Il centrocampista francese non sta vivendo il suo periodo di maggior brillantezza a livello di prestazioni e il recente arrivo dal mercato di Sergio Oliveira ha minato la certezza di un posto da titolare che nella Roma pre-Mourinho appariva scontato. Anche stasera sarà ballottaggio con Cristante, calciatore che è entrato maggiormente nelle grazie dello Special One per la maggiore propensione a svolgere quei compiti difensivi richiesti ai due mediani. La differenza delle ultime due versioni del Veretout giallorosso sta anche nei numeri: a questo punto del campionato, con Fonseca lo scorso anno era arrivato a realizzare 9 reti in Serie A, mentre oggi è fermo a 4 e l'ultimo acuto risale al derby d'andata con la Lazio dello scorso settembre. E le due panchine consecutive con Empoli e Genoa sono la dimostrazione che il cambiamento è già in atto.
RINNOVO BLOCCATO - Il nuovo status tecnico di Veretout rischia di pesare anche nella trattativa tra le parti per prolungare il contratto in scadenza nel 2024, sul quale il dg Tiago Pinto ha posto il freno, così come per le altre questioni in sospeso. La partecipazione o meno alla prossima Champions League determina strategie e scelte finanziarie differenti e anche la recente richiesta dell'entourage del francese di alzare l'attuale ingaggio da circa 3 milioni di euro netti sarà oggetto di attente valutazioni. Le squadre interessate - in particolare in Premier League - e disposte ad accontentarlo economicamente non sono mai mancate anche negli ultimi mesi e solo i tempi tecnici troppo corti nell'ultima finestra di gennaio hanno impedito che si potesse solo pensare ad una cessione dell'ex giocatore della Fiorentina. Ma in vista dell'estate tutto può cambiare: Veretout ha perso posizioni ed è chiamato alla rimonta, a partire da stasera, nella partita di Mourinho.
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TUTTO E' CAMBIATO - Il centrocampista francese non sta vivendo il suo periodo di maggior brillantezza a livello di prestazioni e il recente arrivo dal mercato di Sergio Oliveira ha minato la certezza di un posto da titolare che nella Roma pre-Mourinho appariva scontato. Anche stasera sarà ballottaggio con Cristante, calciatore che è entrato maggiormente nelle grazie dello Special One per la maggiore propensione a svolgere quei compiti difensivi richiesti ai due mediani. La differenza delle ultime due versioni del Veretout giallorosso sta anche nei numeri: a questo punto del campionato, con Fonseca lo scorso anno era arrivato a realizzare 9 reti in Serie A, mentre oggi è fermo a 4 e l'ultimo acuto risale al derby d'andata con la Lazio dello scorso settembre. E le due panchine consecutive con Empoli e Genoa sono la dimostrazione che il cambiamento è già in atto.
RINNOVO BLOCCATO - Il nuovo status tecnico di Veretout rischia di pesare anche nella trattativa tra le parti per prolungare il contratto in scadenza nel 2024, sul quale il dg Tiago Pinto ha posto il freno, così come per le altre questioni in sospeso. La partecipazione o meno alla prossima Champions League determina strategie e scelte finanziarie differenti e anche la recente richiesta dell'entourage del francese di alzare l'attuale ingaggio da circa 3 milioni di euro netti sarà oggetto di attente valutazioni. Le squadre interessate - in particolare in Premier League - e disposte ad accontentarlo economicamente non sono mai mancate anche negli ultimi mesi e solo i tempi tecnici troppo corti nell'ultima finestra di gennaio hanno impedito che si potesse solo pensare ad una cessione dell'ex giocatore della Fiorentina. Ma in vista dell'estate tutto può cambiare: Veretout ha perso posizioni ed è chiamato alla rimonta, a partire da stasera, nella partita di Mourinho.
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