ROMA, UFFICIALE: RESCISSIONE PER MONCHI. MASSARA NUOVO DS
La Roma dice ufficialmente addio al proprio direttore sportivo Monchi. Il club giallorosso ha ufficializzato la rescissione contrattuale del suo contratto e di aver contemporaneamente affidato il ruolo di ds a Frederic Massara.
COMUNICATO UFFICIALE
L'AS Roma e il direttore sportivo Monchi confermano di aver raggiunto un accordo per risolvere consensualmente il proprio rapporto lavorativo.
Al dirigente vanno i ringraziamenti del Club per l’impegno profuso.
"Voglio ringraziare Monchi per la dedizione che ha dimostrato in questi due anni: gli auguriamo le migliori fortune per la sua carriera", ha dichiarato Guido Fienga, CEO dell’AS Roma. Dopo 17 anni da Direttore Sportivo del Siviglia, Monchi ha fatto il suo arrivo nella Capitale nell’aprile del 2017.
“Voglio ringraziare il presidente Pallotta, il management, lo staff, i giocatori e i tifosi per il loro sostegno. Auguro alla Roma i migliori successi per il futuro”, ha dichiarato Monchi.
La direzione sportiva è stata affidata a Frederic Massara.
L’#ASRoma e Monchi raggiungono un accordo per risolvere consensualmente il proprio rapporto lavorativo.
Il dirigente: “Ringrazio il Presidente, il management, lo staff, i giocatori e i tifosi per il loro sostegno. Auguro alla Roma i migliori successi"
https://t.co/li8TiUsscL pic.twitter.com/40TfHbtsPj — AS Roma (@OfficialASRoma) March 8, 2019
IL SALUTO DI MONCHI - Monchi dice addio alla Roma. Con un post pubblicato sul suo account Instagram, l'ex direttore sportivo ha voluto salutare la società dopo la rescissione consensuale del contratto: "Roma e la Roma sono una delle cose più passionali che possa offrire il calcio, ecco perché me ne sono innamorato subito. Ecco perché in questa avventura non ho mai diviso la passione dal lavoro. Ecco perché il desiderio di rendere felice questa città e fare il meglio per il Club sono state le priorità in tutte le decisioni che ho preso fin dal mio arrivo. Ecco perché nella ricerca costante della felicità nostra e di chi ama la Roma ho messo tutto me stesso. So che non abbiamo raggiunto tutti i risultati per i quali abbiamo lavorato, per i quali ci siamo appassionati, per i quali in alcuni momenti ci siamo anche scontrati. Vorrei ringraziare tutte le persone con cui ho lavorato in questi anni, non dimenticherò nessuno, tutti hanno contribuito a rendere Trigoria la mia casa. C’è voluto un secondo per scegliere la Roma, sarà impossibile dimenticarla. Daje Roma!".