Roma, Totti:| 'Prima Shakhtar, poi derby'
Prima l'Europa, poi il derby. Alla vigilia della sfida con lo Shakhtar Donetsk, ritorno degli ottavi di finale di Champions League, Francesco Totti non pensa alla stracittadina di domenica con la Lazio, ma solo alla sfida con gli ucraini.
"Ci giochiamo l'Europa, non pensiamo al derby - spiega il capitano giallorosso in conferenza stampa -. Conosciamo i movimenti e le giocate che dobbiamo fare. Cerchiamo di affrontare questa sfida nel modo migliore e di mettercela tutta indipendentemente da chi scende in campo. In Europa, contro avversari di questo livello, bisogna puntare sul gioco".
Oltre al derby, anche le vicende societarie non dovranno influire sul match di domani: "Noi pensiamo al campo e basta il resto non ci deve interessare. Anche perchè dietro abbiamo gente competente e siamo tutelati. Ora dobbiamo cercare di passare il turno e basta. Quale partita vorrei giocare? Tutte e due. Se devo sceglierne una, dico il derby: quest'anno non ne ho giocato neanche uno".
"A Roma spesso si va dalle stelle alle stalle. Sappiamo come sono fatti i tifosi, quando le cose non vanno per il meglio dispiace a tutti. Chi scende in campo, ad ogni modo, non lo fa certo per perdere - prosegue Totti - Montella? Quando si è presentato sembrava facesse il tecnico da 20 anni. Abbiamo un ottimo rapporto sia in campo che fuori. Potrebbe ancora giocare per come sta, ma ha fatto una scelta di vita che va rispettata. Può diventare un grande allenatore perchè ha le idee chiare, è determinato. Se può essere anche il tecnico del futuro? E' un allenatore competente da tenersi stretto".