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Totti: 'Non so se smetto, sto bene'
'PERCHÈ SMETTERE?' - Totti ha poi continuato: "L'anno scorso mi davano per finito, dicevano che ero un 40enne che doveva appendere le scarpine al chiodo. Ognuno è libero di dire quello che pensa, io ho fiducia nel mio corpo e sono convinto che posso ancora dare tanto alla squadra. Se sto bene fisicamente perché devo smettere?". Una battuta poi anche sulla rincorsa alla Juventus: "Cosa ci manca per raggiungerla? Cattiveria".
SULLA JUVE - "Vincere? Purtroppo non dipende da noi perché loro sono primi e noi dobbiamo essere più competitivi sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo essere più cattivi quando incontriamo le squadre più piccole. Ci manca la tenacia, la cattiveria, di essere veramente una grande squadra. La Juve, quando incontra il Chievo o il Bologna, anche giocando male, le vince tutte. Penso che questa sia la forza della Juve, che non molla mai. Scendono in campo affamati, veramente convinti di poter vincere tutte le partite."