Roma, svolta a sinistra
Rispetto al campionato scorso, la Roma sembra aver risolto il problema sulla corsia di sinistra. Come riporta l'edizioneodierna de Il Corriere dello Sport, a differenza del torneo passato, in cui sulla fascia sinistra non c’era competizione, adesso le cose sono cambiate. Balzaretti, che ha giocato 180 minuti su 180 di campionato disputati, potrebbe all’occorrenza tirare il fiato: Dodò, superato i problemi fisici che lo hanno afflitto lo scorso anno, può essere oggi una valida alternativa al terzino ex-Palermo. Garcia apprezza la disciplina tattica di Balzaretti, nonostante l’esterno sbagli un po’ troppo appoggi e non riesca sempre a crossare in modo preciso.
Passando al reparto offensivo, scopriamo l’importanza di Gervinho al di là del suo apporto sul campo. L’ivoriano gode di una sua specifica popolarità all’interno della Nazionale della Costa d’Avorio, anche per le sue capacità dialettiche. Garcia lo utilizzava come corriere tra sé e gli altri giocatori, come riferimento culturale nello spogliatoio e come interlocutore privilegiato. Detto ciò, il tecnico francese non si affida all’ex-Arsenal solo per questo: Gervinho sa dribblare e dispone dello scatto breve. Attorno all’ivoriano la difesa avversaria è costretta a raggrumarsi, perché non si può lasciare solo un uomo capace di avviare la prima marcia in qualsiasi momento e per di più di dettare il lancio laser a uno come Totti.