"Basta figuracce". Garcia, rivolgendosi al gruppo nella tiepida mattinata di Trigoria, è stato gelido. E, come fanno sapere da dentro il fortino giallorosso, anche severo quando ha messo accanto le ultime due sconfitte, contro il Bayern e il Napoli, e tirato le somme. Ambizioso come è, non sopporta certo di cadere in quel modo. Dal violino di Torino, durante il ko ingiusto allo Stadium contro la Juve, alle lezioni di Guardiola e Benitez. Si può perdere, ma bisogna vedere come. Mai accettando passivamente la superiorità dei rivali. Che possono anche essere più forti. Vanno, però, contrastati e limitati. Senza arrendersi appena messo piede in campo. Il francese è ripartito dal black out del San Paolo e ha alzato la voce per dare forza al suo discorso. Pallotta, come previsto, sarà a Monaco per la quarta sfida di Champions, prima di fermarsi a Roma per qualche giorno. Lo riporta Il Messaggero. Il presidente giallorosso, deluso per la prova contro il Napoli, si aspetta il riscatto contro il Bayern. Ovviamente Zanzi e gli altri dirigenti lo hanno relazionato sul momento-no. Il più delicato per Garcia, almeno da quando è a Trigoria.