Roma, Spalletti si lamenta delle strutture americane
«C'è solo un pezzetto di terreno esterno, però, alcune volte c'è bisogno di lavorare su due campi diversi per allenare due reparti insieme». Luciano Spalletti non lascia nulla al caso e si lamenta - scrive Il Messaggero - del terreno di gioco dove la squadra si sta allenando a Boston. Non lo ritiene al top per una squadra di serie A che sta affrontando una preparazione determinante: «Troveremo una soluzione, magari riducendo gli spazi». Ma c'è dell'altro: in prossimità dell'Ohiri Field non ci sono gli spogliatoi e i giocatori sono costretti a cambiarsi ai lati del terreno di gioco, nella zona in cui è stata allestita anche una piccola piscina gonfiabile dove i calciatori possono raffreddare i muscoli a fine seduta. Insomma, non un'organizzazione all'avanguardia.