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    Roma, Spalletti: 'Strootman e Paredes più forti di Pjanic' VIDEO

    Roma, Spalletti: 'Strootman e Paredes più forti di Pjanic' VIDEO

    Sarà la Roma la prima squadra italiana a scendere in campo, insieme all'Udinese, per inaugurare la nuova stagione di Serie A. Il tecnico Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida: "L'Udinese ha una società che chiarisce bene a tutti quali sono le situazioni. Prendono questi piccoli fenomeni che fanno giocare, ne hanno tantissimi in molti ruoli. Sarà dura però non hanno più Di Natale, quindi perdono molto".

    FLORENZI NON GIOCA - "
    Torosidis fermo, coscia destra. Florenzi fermo, polpaccio destro. Rudiger, Mario Rui, Nura continuano il percorso di riabilitazione. Seck torna oggi ad allenarsi".


    SICUREZZA CHAMPIONS - "Non penso pesi la Champions perché da quella sfida ne siamo usciti abbastanza bene. Qualche dubbio c'era anche in noi per quello che avevamo fatto prima. Invece poi il comportamento è stato corretto, il risultato è che la Roma è pronta"

    SU PJANIC - "Noi abbiamo Strootman e Paredes al posto di Pjanic e entrambi sono più forti di Pjanic. Per cui ci avanzano quelli forti. C'è anche Gerson sotto l'aspetto della qualità, si deve calare bene nel nostro calcio. Poi con l'arrivo di Peres, Florenzi può giocare più avanti. Per il momento siamo a posto così. Si può migliorare tutto e cercare un altro centrocampista ma al momento va bene così".

    TIFOSI ALLO STADIO - "Sui parcheggi lontani dallo stadio? Io non penso che tutti possano sostare nel parcheggio interno. Qualcuno deve metterla distante. Due passi sotto il clima di Roma li ordinano tutti i dottori. Le cose belle nella vita sono contante e quindi vanno gustate subito".

    LIVELLO ATLETICO - "Ci sono 4 partite subito all'inizio, è una bella botta fisica e psicologica. Qualcosa cambieremo avanti, al centro e dietro ma soprattutto perché ho una squadra forte nella totalità. Non ho una formazione forte, ho un gruppo di giocatori forti che voglio usare per le loro qualità".

    CHI FA IL MUSINO NON GIOCA - "Io non faccio la formazione per accontentare nessuno. Quelli che vengono con il musino perché non hanno giocato, non giocheranno neanche la prossima. Se vengono con delle buone intenzioni noi li teniamo tutti in considerazione. Abbiamo fatto una rosa non per tenere un giocatore lì ma per poterli utilizzare tutti. Szczesny? E' uno di quelli che ha meritato di giocare una partita come quella contro il Porto nel campionato precedente. L'aveva meritato lui, El Shaarawy, però poi faccio delle valutazioni senza farmi influenzare dal sentimento. Questo bisogna ricordarglielo".

     


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