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    Roma, Spalletti: 'Dzeko sempre massacrato, soffre il dualismo con Totti'

    Roma, Spalletti: 'Dzeko sempre massacrato, soffre il dualismo con Totti'

    "Abbiamo perso equilibrio, partita con ribaltamenti di fronte continui e noi l'abbiamo rimessa in discussione più volte". Inizia così l'intervista post Atalanta-Roma di Luciano Spalletti a Premium Sport. Il tecnico giallorosso prosegue parlando dei limiti della squadra: "Non riusciamo a rimanere applicati, in alcuni momenti perdiamo un po' la testa, non conquistiamo più il centimetro e non prendiamo posizioni giuste, mentre gli altri giocano contro di noi e sanno che se gli capita un'occasione la devono sfruttare".

    DZEKO - Si parla poi di Edin Dzeko, che ha commesso diversi errori sotto porta: "Voi lo anteponete sempre a Totti e viene massacrato, non ne volete due. Totti non c'entra, si crea sempre questo dualismo che al giocatore non fa bene: Totti è grandissimo, ma è grande anche Dzeko ce viene demotivato e condizionato da questa cosa. E' chiaro che lui dall'alto della sua esperienza e stazza fisica deve fare qualcosa di più".

    TOTTI - La chiusura è su Francesco Totti, autore del gol del definitivo pareggio: "Per me non cambia nulla, se vuole fare il giocatore farà il giocatore. Se calcia fa gol, ma non conta solo quello: contano la corsa e l'applicazione. La squadra ha vinto nove partite anche senza Totti, quindi vuol dire che anche Dzeko è valido".

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