Roma su Astori. Ma con chi si tratta?
Il ds della Roma, Walter Sabatini, affronterà il tema difensore centrale quando avrà terminato il suo tour europeo. Messi in stand-by Rolando (troppi 15 milioni richiesti dal Porto) ed il giovane Galeano dell'Independiente, l'obiettivo giallorosso numero uno si chiama Davide Astori, in comproprietà tra Cagliari e Milan. Allo stato attuale è molto difficile prevedere chi si aggiudicherà l'intero cartellino: le due parti si vedranno il prossimo venerdì per tentar un accordo in extremis, altrimenti si andrà alle buste.
Risolta la questione s'inserirà la Roma. L'affare nelle premesse è difficile: a Trigoria, infatti, seppur consci dell'esigenza di dover avere in rosa un ricambio all'altezza di Burdisso e Juan, non sono intenzionati a spendere troppo. Qualora Astori dovesse rimanere al Cagliari, tuttavia, esisterebbero dei discreti margini di trattativa. Perchè al ds sardo Marroccu piacciono molto un paio di giocatori giallorossi: il centrocampista Leandro Greco ed il terzino portoghese Antunes, di ritorno dal prestito dal Livorno. L'idea di Sabatini è eventualmente quella di chiudere l'affare intorno i 6-7 milioni più le due contropartite tecniche.
Se invece Astori diventasse rossonero, le difficoltà ad andare a dama aumenterebbero. Il Milan, infatti, in attesa di capire meglio la posizione di Thiago Silva, non cederebbe il giovane, già in orbita della Nazionale. Se adesso, però, ipotizzassimo sia l'arrivo a Milanello di Astori sia la conferma del brasiliano, lì dietro inizierebbero a diventare troppi con Nesta e con quel Mexes, arrivato a parametro zero proprio dal club giallorosso. Il ds Sabatini, allora, potrebbe far leva proprio su questo discorso per ottenere uno sconto da Galliani. Oltretutto tra Roma e Milan, a tutt'oggi, balla ancora il riscatto di Borriello: ai rossoneri non serve, alla Roma sì ma non più di tanto. Il prezzo è fissato a 10 milioni. Non proprio bruscolini da rendere a Via Turati. I giallorossi li potranno versare tentando di ottenere prima il 'sì' per il difensore, per poi puntare ad una plusvalenza immediata con Borriello, sul quale c'è il Psg ed investire i soldi in eccedenza proprio a parziale copertura del cartellino di Astori. Ah, dimenticavo. Ai francesi (e a Leonardo) piace anche Menez. Ma questa è un'altra storia...