Sabato scorso a Genova la Roma ha mancato d'incisività in avanti. Totti si è abbassato sulla linea dei centrocampisti per giocare di sponda senza risultare efficace, Ljajic ha corso tanto ma ha visto poco il pallone, Florenzi era costretto a badare più all'interdizione che alla proposta, Gervinho ha sprecato troppo come al suo solito. Insomma, in sintesi, i giallorossi contro la Sampdoria sono stati incapaci di dare profondità in attacco. In Italia uno dei migliori in questa tattica è Mattia Destro, che ha giocato appena l'ultimo quarto d'ora.
A Marassi i cambi sono arrivati tardi e i 14 calci d'angolo guadagnati e mai sfruttati significano quanto sarebbe potuto essere utile il centravanti. Oltretutto l'unico gol realizzato da corner della Roma in questa stagione è stato segnato da Destro (il momentaneo 1-0). In quell'occasione lui e Totti hanno giocato insieme producendo ottimi risultati. In avanti rimescolare le carte non è soltanto una possibilità, ma un obbligo. Mercoledì all'Olimpico con tutta probabilità sarà schierato l'attaccante di Ascoli dal primo minuto. Iturbe e Gervinho i favoriti ai suoi fianchi.