POOL/AFP via Getty Images
Roma, senti Ferretti: 'Ora il ginocchio di Zaniolo ha una cintura di sicurezza, come Ancelotti'
"Le tre ultime capitane della Nazionale femminile sono state operate con ricostruzioni extraarticolari. E nelle donne il rischio legato alla stabilità del ginocchio operato è maggiore rispetto agli uomini. Ma posso fare anche un nome, quello di Carlo Ancelotti. Le sue ginocchia sono state tra le più martoriate. Si tratta di fare un salto indietro anche qui di quasi quaranta anni: 1981 e 1983. Interventi eseguiti senza l’artroscopio. Ero allora nell’equipe del professor Perugia che operò Ancelotti a Roma, con la tecnica in oggetto. Stiamo parlando di un giocatore che è tornato in Nazionale e che ha poi vinto tutto. Bene, sono sicuro che Zaniolo sia in grado di poter ottenere simili risultati, considerando le qualità del giocatore e l’evoluzione della scienza ortopedica, pur nel solco tracciato allora. Massima attenzione, ovviamente. In primavera sapremo, adesso si tratta di aver fiducia in chi lo ha operato e lo sta seguendo. Sono certo che i presupposti per un recupero pieno ci siano tutti. La plastica periferica peraltro, con il ritensionamento dell’articolazione, fornisce una protezione in più anche al legamento crociato ricostruito".