Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Roma senti Capello: 'Capello: 'Totti? Serviva il coraggio di dirlo, hanno fatto arrivare apposta uno dalla Spagna'

    Roma senti Capello: 'Capello: 'Totti? Serviva il coraggio di dirlo, hanno fatto arrivare apposta uno dalla Spagna'

    Lo ha allenato per cinque anni, dal 1999 al 2004, segnandone la crescita. Hanno avuto anche qualche discussione, ma Fabio Capello, tecnico della Roma campione d’Italia nel 2001, non ha mai nascosto la propria stima per Totti. Queste le sue parole nell'intervista rilasciata a La Repubblica

    Capello alla fine l’addio al calcio di Totti lo ha annunciato il nuovo ds Monchi, arrivato a Roma soltanto dieci giorni fa. Le fa effetto?
    «Doveva avere il coraggio di dirlo, lo hanno fatto arrivare apposta dalla Spagna uno che potesse comunicare una scelta così».

    Pensa che avrebbe dovuto smettere un po’ prima? Magari in un momento migliore per lui e per la Roma?
    «Ma no... Lasciare il campo è difficile, si pensa sempre di poter dare qualcosa. A volte cambi perché ti senti meno amato, o magari perché cambi società e non avverti la stima. Lui è amato, coccolato dal suo pubblico, diventa dura smettere. Come dicevo, successe lo stesso a Baresi e Maldini: sono pochi eletti, parliamo del top del top».

    Un rimpianto legato alla carriera di Totti lo ha? Poteva vincere di più?
    «Lui, ma anche io, la Roma... Potevamo fare qualcosa di più, sì. Nel 2002 sbagliammo una partita col Venezia, altrimenti avremmo vinto il secondo scudetto. Non era come adesso, c’era un’altra competitività, oggi puoi anche permettertelo un errore. Eravamo tutti in tre punti, mica come adesso».

    Altre Notizie