Roma-Sau, un anno dopo
La Roma vuole Marco Sau. Un amore mai sopito e iniziato l’estate scorsa: lo voleva Zeman, che già aveva avuto modo di allenarlo e ammirarlo a Foggia. All'epoca inoltre il boemo era poco convinto da Lamela, e cercava un punto fermo da schierare in attacco con Osvaldo e Totti. All'epoca Cellino chiedeva otto milioni, la Roma contropropose il prestito, ma non ci fu nulla da fare.
A distanza di sei mesi, Sau si propone come la rivelazione del campionato. Grazie ai suoi gol (undici in campionato finora) sta trascinando i rossoblù alla salvezza e, da par suo, il d.s. Walter Sabatini sta continuando ad osservarlo. Ha fatto un giro di telefonate ed ha scoperto che ora per acquistarlo ci vogliono 12 milioni di euro.
Nell'attuale scacchiere tattico giallorosso potrebbe interpretare il ruolo di trequartista alle spalle di Osvaldo. Oppure la seconda punta nel 3-5-2. Da chiarire che al momento non esiste nessuna trattativa, ma soltanto sondaggi indiretti. Sabatini ci riproverà in estate (se rinnoverà il proprio contratto con la Roma), magari provando a strappare una comproprietà, come era già accaduto con l'affare Borini dal Parma (dopo averlo preso inizialmente in prestito).