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VIDEO Roma, Sabatini: 'Garcia? Respinte offerte super'
'DESTRO PUO' TORNARE' - "Abbiamo sacrificato Destro perché alcune situazioni lo mettevano a disagio, era generalmente insoddisfatto. Avevamo bisogno di confidare nella voglia, nella forza, nell'immediatezza dell'impegno di un progetto che un calciatore deve sottoscrivere. Destro è stato un giocatore molto forte. Non ho visto un consenso generalizzato per lui, ma eravamo certi che fosse il prossimo centravanti della Roma. Può ancora esserlo, potrebbe tornare, ora è momentaneamente al Milan. Se non tornerà avremo fondi per investire altrove, è un ragazzo nostro, cresciuto qui, dimostrando di poter essere un calciatore di grande rilievo".
DOUMBIA OK, IBARBO GIA' KO - "Lo abbiamo sostituito con un giocatore dai numeri imbarazzanti, che si è cimentato in contesti europei. Ho avuto la sventura di incontrarlo 4-5 anni fa nel Palermo e mi ha abbagliato. Sarà presto da noi, giocherà un match importantissimo stasera. Auspichiamo che i nostri giocatori si innalzino a livello internazionale, vincendo la Coppa d'Africa, ma avrei preferito un'eliminazione. Lo dico onestamente. So che tengono a questa competizione, ma ci mettono in condizioni di grande disagio. Ci sono contingenze sfortunate, vedi Iturbe. E' un momento così, siamo vittime di una congiunzione astrale negativa. Si è presentato Ibarbo, ma l'abbiamo fatto arrivare in sala stampa con una contrattura. Ha del comico, è quasi imbarazzante per noi, ma recupererà in fretta".
NIENTE TERZINO - "E' stata una scelta tecnica. Ci fidiamo di Maicon e Torosidis, che non ci hanno mai tradito. Il greco è pragmatico, sa che deve fare, non ci ha mai deluso. Di Maicon sapevamo alcune sofferenze, ha una soglia di sopportazione molto alta. Ieri è stato stroncato dalla critica. Abbiamo preso gol, ma anche dopo l'uscita del brasiliano non è cambiato moltissimo. Lui non è bocciato, sappiamo perfettamente delle sue qualità, delle sue possibilità, dei problemi che si è portato dietro. Continuerà a fare bene per la Roma come ha fatto l'anno scorso e lungamente quest'anno".
OBIETTIVO EUROPA LEAGUE - "Crediamo ancora allo Scudetto, per farlo dovremo difendere bene il secondo posto e attaccare il primo. Pallotta crede di poter portare questa squadra ad alti livelli. Il campionato è lungo, gli impegni sono premiati. Ieri siamo usciti disgraziatamente dalla Coppa Italia, ma ci tuffiamo subito su un'idea di poter concorrere e vincere l'Europa League. Sarebbe un trofeo di grande rilevanza e propedeutico alla Champions League. Dovremo stare molto attenti al Napoli, difendendo il secondo posto e attaccando il primo posto, in cui crediamo ancora. La vera differenza dall'anno scorso è stato il doppio impegno. Quest'anno non si è riusciti a gestirlo. L'anno prossimo abbiamo De Sanctis, Maicon, Torosidis a cui è stato rinnovato il contratto, Totti con un anno in più e Strootman che non ci sarà. Andiamo avanti, i problemi non si risolvono con l'aspirina".
SU GARCIA - "Via prima della scadenza del contratto? Non ci penso neanche, voglio star qui e ci vuole stare anche l'allenatore che è un grande allenatore ed è quello che serve alla Roma. Vi garantisco che l'allenatore intende onorare il suo incarico alla Roma qualsiasi cosa succeda perché vuole vincere con la Roma e vi garantisco che ha ricevuto proposte irrinunciabili".