Roma: 'Marquinho in pugno, ma...'
In gergo giornalistico è definito mercato di riparazione. Per la Roma, invece, gennaio sta risultando un mese sinonimo di scoperte. Nella lista della spesa di inizio anno comparivano un difensore, un centrocampista e un attaccante. Sabatini li ha trovati. Ma a Trigoria. Rispondono ai nomi di Juan, Gago e Borini: 'Non ci sono sorprese, ci concentriamo sui ragazzi che già abbiamo e che rivendicano spazio in campo: Borini, Lamela che è solo al 50%. Bojan ad esempio merita fiducia e spazio, non vogliamo comprimere le possibilità e il talento dei ragazzi', spiega il ds.
L'unico acquisto (in prestito) potrebbe essere Marquinho dal Fluminense. Ma lo stesso Sabatini frena: 'Siamo stati vittime di una fuga di notizie che non è dipesa da noi. E' un'operazione che sarebbe stata condotta con tranquillità e invece è diventata di dominio pubblico. Crediamo di avere ancora la situazione in pugno, parleremo con Luis Enrique. Ci ha chiesto di abbassare il numero di giocatori in rosa, non vorrei fare la cosa opposta. Anche se alcuni sono andati via, vedremo se riusciremo a sfoltire ulteriormente. Vogliamo armonia negli spogliatoi'.
Ad esempio, Pizarro è un giocatore da cedere. Tenere un big in tribuna non è mai consigliabile. Domani, sfruttando la partita di coppa, potrebbe esserci un contatto tra la dirigenza della Roma e quella della Juve, in apparenza defilata. Il cileno 'si augura di tutto cuore di rimanere', ma la strada a Trigoria è sbarrata. Entro mercoledì verrà definita la situazione.