Roma, riecco Osvaldo: 'Troppe bugie sul mio conto'
Strano il destino di Pablo Daniel Osvaldo. Un attaccante capace di tutto e del contrario di tutto. Ieri c'è stata l'ennesima dimostrazione. Tre gol che hanno affossato il Siena, un palo, 19 reti stagionali (comprese quelle siglate con la maglia della Nazionale). Ebbene, tutto questo non è bastato per evitare i fischi dei tifosi giallorossi. Tifosi che non hanno perdonato al bomber italoargentino alcuni comportamenti discutibili mostrati nell'arco dell'intera stagione. Ecco perchè come sottolinea 'Il Messaggero', il rapporto tra giocatore e tifoseria è ai minimi termini.
La verità è che parte del tifo non lo vorrebbe più vedere con la maglia della Roma. Ma Daniel è calciatore di primissima qualità e nella sfida contro il Siena gran parte di queste le ha messe in mostra. Peccato perdere un giocatore cosi'. La domanda allora è lecita: conviene davvero arrivare ad un divorzio per incompatibilità di carattere con l'ambiente, a fronte di un rendimento chic (è il miglior cannoniere della Roma in campionato insieme a Lamela)? Il verdetto che dovrà essere elaborato dai dirigenti di Trigoria non sarà facile e, in ogni caso, contestabile. Nell'attesa, Osvaldo, con il pallone della tripletta tra le mani, racconta la sua verità. «Ringrazio i tifosi, si sono comportati benissimo con me. C'è sempre una parte che mi va ancora contro, ma io ci tengo a questa maglia".