Roma, Ranieri:| Richiama i tre ribelli
Doni, Pizarro e Vucinic: tre ribelli a San Siro. In vista della sfida con il Milan, Ranieri dovrà lasciare da parte antipatie e problemi personali e schierare la migliore formazione possibile. La scelta della riabilitazione dei ribelli appare obbligata. Sia la Sensi che Montali infatti hanno ribadito l'importanza della gara di sabato, ultimo treno scudetto per la Roma. Per questo dalla società si aspettano delle scelte non condizionate da parte del tecnico.
Pizarro tornerà in campo, insieme a De Rossi. Così come è stato negli ultimi 4 anni di Roma. La strana febbre del sabato sera patita dal cileno prima della partita con il Bari deve essere passata per forza di cose. Fuori dunque Greco e Brighi. In attacco oltre all'ormai inamovibile Menez ci sarà Vucinic al fianco di Borriello (in campo con una mascherina copri-mascella). Le condizioni del montenegrino però sono ancora da verificare. Mirko si è fermato sabato per un fastidio al muscolo trasverso della pelvi e stamattina si sottoporrà a nuovi controlli. La sensazione però è che ce la possa fare in vista del Milan in quella che potrebbe essere la sua ultima gara in giallorosso. Resterà quindi in panchina Totti.
Qualche chance di giocare la conserva anche Adriano che, smaltita la febbre, tornerà oggi ad allenarsi con il pensiero rivolto a San Paolo (ieri in Brasile davano per raggiunto l'accordo tra il giocatore e il Corinthians). In porta invece la scelta è obbligata: Julio Sergio rientrerà nel 2011, mentre a Lobont è stato riscontrato un trauma distorsivo al ginocchio destro. Tornerà dunque Doni, il ribelle che vive ormai da mesi una situazione da separato in casa (a causa di un vecchio litigio con Ranieri). L'ex-numero uno non gioca una partita da titolare da più di 10 mesi e negli ultimi giorni ha rifiutato nuovamente il trasferimento in Inghilterra. 'Ma mi sento sempre il titolare', ha ribadito ieri. Sabato lo sarà davvero.
(Leggo - Edizione Roma)