Roma: quante spine a sinistra
Il gol di Jankovic del Verona (ma non solo) ha riaperto ulteriormente il dibattito in casa Roma sulla necessità di intervenire nuovamente sul mercato per regalare a Rudi Garcia un rinforzo di spessore sulla fascia sinistra della difesa. La prova del greco Torosidis, adattato in una posizione che può ricoprire solo in situazioni di emergenza, è stata macchiata dall'errore che ha spianato la strada al gol dei gialloblù ma è stata contraddistinta anche dall'assenza totale in fase di spinta, un problema non di poco conto considerando che l'estate in corso ha portato in dote quel centravanti d'area come Dzeko che mancava da tempo tra i giallorossi.
STALLO PER DIGNE - Il direttore sportivo Walter Sabatini sta portando avanti diverse trattative per quel ruolo e il tempo per effettuare la scelta definitiva è agli sgoccioli. Non è un mistero che il nome forte sia sempre quello di Lucas Digne del Paris Saint Germain, calciatore che Garcia conosce per averlo allenato a Lille e col quale l'intesa è totale. Così come lo è col club francese per un prestito con diritto di riscatto, ma le difficoltà della squadra allenata da Blanc nel chiudere per il suo sostituto (uno tra Kurzawa, Guerreiro e Coentrao) hanno rallentato l'affare e la Roma non vorrebbe attendere oltre la giornata di martedì, quando Digne è atteso nella Capitale. Resta in seconda fila la pista che porta al bosniaco dello Schalke 04 Kolasinac, mentre l'ex Palermo Emerson Palmieri rappresenta solo un rimpiazzo per il titolare del ruolo.
GRANA COLE - Ad aggiungere nervosismo e suspance alla vicenda è anche la questione Ashley Cole, da tempo fuori rosa ma con cui non c'è ancora l'accordo per la rescissione consensuale del contratto; secondo l'autorevole Guardian, il giocatore inglese non accetta la proposta della Roma di chiudere il rapporto e il rischio concreto è quello di pagare per intero l'ingaggio da circa 2,5 milioni fino a giugno 2016 pur di liberarsene.
STALLO PER DIGNE - Il direttore sportivo Walter Sabatini sta portando avanti diverse trattative per quel ruolo e il tempo per effettuare la scelta definitiva è agli sgoccioli. Non è un mistero che il nome forte sia sempre quello di Lucas Digne del Paris Saint Germain, calciatore che Garcia conosce per averlo allenato a Lille e col quale l'intesa è totale. Così come lo è col club francese per un prestito con diritto di riscatto, ma le difficoltà della squadra allenata da Blanc nel chiudere per il suo sostituto (uno tra Kurzawa, Guerreiro e Coentrao) hanno rallentato l'affare e la Roma non vorrebbe attendere oltre la giornata di martedì, quando Digne è atteso nella Capitale. Resta in seconda fila la pista che porta al bosniaco dello Schalke 04 Kolasinac, mentre l'ex Palermo Emerson Palmieri rappresenta solo un rimpiazzo per il titolare del ruolo.
GRANA COLE - Ad aggiungere nervosismo e suspance alla vicenda è anche la questione Ashley Cole, da tempo fuori rosa ma con cui non c'è ancora l'accordo per la rescissione consensuale del contratto; secondo l'autorevole Guardian, il giocatore inglese non accetta la proposta della Roma di chiudere il rapporto e il rischio concreto è quello di pagare per intero l'ingaggio da circa 2,5 milioni fino a giugno 2016 pur di liberarsene.