Il suo arrivo aveva tranquillizzato tutti. Lucas Digne, sbarcato nella capitale in estate, era l'uomo scelto dalla società giallorossa e da Rudi Garcia per far sì che la corsia sinistra di difesa della Roma avesse finalmente un padrone. Un ruolo delicatissimo, che dai tempi di Vincent Candela non vedeva davvero un giocatore di livello internazionale: pur con qualche acuto - un'ottima stagione di John Arne Riise, gli alti e bassi di Federico Balzaretti e l'affidabilità di Max Tonetto -, la posizione del quarto di sinistra era sempre stata in cima all'elenco di quelle da rinforzare in estate. La gestione americana non aveva certo risolto il problema, pescando prima il tragico José Angel per poi scommettere sul fragile Dodò, finendo con la scommessa dell'usato sicuro. Ma Ashley Cole, ormai a fine carriera, non si è poi rivelato così "sicuro", e Jose Holebas è stato subito ceduto in Inghilterra dopo una stagione alquanto ondivaga. ESISTONO "DUE DIGNE"? - Ma se il francese, proveniente dal Paris Saint-Germain, ha subito stregato tutti in campionato, le prestazioni con il BATE e con il Bayer Leverkusen hanno provocato più di qualche dubbio: esistono "due Digne"? Uno in campionato, sicuro di sé, nettamente più forte degli avversari che fronteggia domenica dopo domenica, e uno in Champions League, travolto dalla fisicità e dal ritmo imposto dalle eurorivali della Roma? Probabilmente è presto per dirlo e le prossime sfide, continentali e non, daranno certamente la risposta definitiva sul valore del terzino francese, che sembra comunque uno degli arrivi più centrati delle ultime stagioni. IL NODO RISCATTO - L'acquisto del difensore dovrà però essere perfezionato nella prossima estate. Digne è infatti arrivato soltanto in prestito oneroso - 2.5 milioni di euro - con un diritto di riscatto mai ufficializzato dalla Roma, che nel suo comunicato ufficiale del 26 agosto si limita a citare il "diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo, a decorrere dalla stagione sportiva 2016-17". La cifra dovrebbe aggirarsi intorno ai 15 milioni di euro e la Roma dovrà sedersi al tavolo con il PSG, magari per strappare un accordo migliore. Il tutto dopo aver attentamente valutato la situazione: esistono davvero due Digne o le fatiche europee sono solamente casuali?