Alle 15, a Coverciano, nella partitella tra Nazionale maggiore e under 18, scenderanno in campo cinque giocatori della Roma. Neanche uno della prima squadra, cinque della Primavera: un portiere (Pigliacelli), un terzino destro (Sabelli), due ali (Caprari e Piscitella) e un fantasista (Ciciretti). Come a dire che le forze fresche da inserire a costo zero nella squadra più anziana d'Italia sarebbero già in casa, in una Primavera che con lo stesso 4-2-3-1 dei grandi sta 'uccidendo' il girone, per non parlare della pesante ipoteca sulla Coppa Italia. Cinque giorni dopo il nuovo incarico Montella ha fatto allenare per la prima volta coi grandi Viviani, Caprari e Sabelli, tutti poi convocati per gare ufficiali: nell'organico della Primavera sono quelli considerati più pronti per un inserimento graduale al piano di sopra.

E poi c'è il 19enne Pettinari, esterno d'attacco, talento straordinario finito in una sorta di limbo: la Primavera lo considera uno della prima squadra (e le due volte che c'è andato non ha combinato nulla di indimenticabile), la prima squadra poco più che un Primavera, tenendo conto che, da quando è stato risolto il prestito al Siena, trattenendolo a Trigoria su esplicita richiesta di Ranieri, non ha giocato neanche un minuto. Ha la corsa palla al piede del miglior Menez e la stessa scadenza contrattuale, nel 2012: da quanto è arrivato Montella Caprari (in gran forma, ma più giovane di un anno) è andato due volte in panchina e una in campo (Donetsk), lui sei su sei in tribuna, uscendo anche dal giro dell’under 19. Giro in cui è entrato - insieme a Frascatore - Federico Viviani, che domani festeggerà i 19 anni e l'esordio in azzurro, affrontando l'Olanda a Viterbo, praticamente casa sua. Regista dal piede raffinato, paragonato a Pirlo, lo scorso anno era riserva, oggi è un intoccabile, metamorfosi che tra un annetto potrebbe toccare al centrocampista Falasca e al difensore Orchi, nel giro dell'under 18.

A 17 anni il terzino destro Sabelli è ormai pronto per allenarsi coi grandi, gli farà concorrenza l'under 21 Crescenzi, oggi al Crotone, il più maturo tra quelli che sono in prestito. Sini e D'Alessandro faranno esperienza fuori anche nella prossima stagione, Bertolacci è un caso a parte: contro Juventus e Inter ha dimostrato di poter giocare ad alti livelli, resta da capire se per la sua crescita, piuttosto che rientrare a giugno, non sia meglio rimanere ancora un anno a Lecce, a fare un'altra trentina di partite in A. Florenzi andrà in prestito, al suo posto il capitano dell’under 17 Valerio Verre, Ciciretti verrà seguito con attenzione, per un futuro più lontano occhio ai '96 che Montella ha lasciato a punteggio pieno, e al figlio 14enne di Angelo Di Livio.

(Gazzetta dello Sport - Edizione Roma)